Cosa mettere nello zaino


Ecco in sintesi alcune regole di base per affrontare un escursione di una giornata.

In primo luogo: comunicare sempre a parenti e/o amici fidati l'itinerario che si intende percorrere, cercando di comunicare un orario previsionale entro il quale sicuramente sarete di ritorno.
Nel caso di variazioni della tabella di marcia fate il possibile per darne evidenza comunicando la variazione dell'orario di rientro.

E' buona prassi la sera prima dell'escursione consultare una cartina e provare ad immaginare quanto tempo, in base alle proprie possibilità ed al proprio allenamento, impiegherete ad affrontare l'itinerario scelto.

Cosa portare con se per un trekking di un giorno:

Lo zaino.
In generale basta uno zaino da circa 30/35 litri, capiente al punto giusto e non eccessivamente ingombrante.
Per un escursione non serve portare con se anche i soprammobili ma è sicuramente meglio avere uno zaino capiente che uno zainetto nel quale faticano a starci anche gli indumenti di base.

E' chiaro che tutto deve essere commisurato a quanto dura la vostra escursione e a che quota vorreste arrivare.
Lo zaino non dipende dalla capacità di sopportazione del proprio fisico... Se non si è in grado di sopportare uno zaino contenente l'attrezzatura di base non siete neanche in grado di affrontare l'escursione alla quale ambite. Ricordatelo...

Gli indumenti...
Soprattutto durante la stagione invernale, L'isolamento termico ha un'importanza cruciale; ricordate che anche se partite con il sole, in montagna il tempo cambia molto rapidamente e la temperatura scende altrettanto rapidamente, per cui è utile partire con un abbigliamento a strati, da togliere e aggiungere in caso di necessità. Prevedete sempre di avere un indumento antivento e antipioggia. Eliminando vento ed umidità si risolvono gran parte dei problemi.

I guanti sono SEMPRE indispensabili così come un berretto o una fascia, se le mani sono congelate, sono inutilizzabili.
Fate in modo che un paio di guanti restino sempre in fondo allo zaino, anche nelle stagioni estive.

Ricordate che le appendici come dita, orecchie, naso ecc sono le prime a subire l'attacco del freddo.

Proviamo a fare una breve packing list delle cose che dovrebbero entrare nello zaino.
Dovete cercare di avere l'indispensabile nel minor peso possibile:

  1. guanti
  2. berretto o fascia protettiva
  3. giacca leggera antivento e anti pioggia (Meglio se Goretex o simili)
  4. strato termico (isolamento dal freddo) generalmente pile o simili
  5. strato traspirante (molto importante) generalmente micropile o sintetici. Meglio evitare il cotone, trattiene l'umidità e non si asciuga neanche sotto le cannonate....
  6. pantaloni in goretex o materiale strech che asciuga molto rapidamente
  7. coltellino multiuso
  8. qualche metro di cordino sottile. Utile per aggiustare ad esempio lo spallaccio dello zaino che si rompe o per sostituire la stringa di uno scarpone.
  9. accendino
  10. fazzolettini di carta
  11. occhiali da sole con protezione, totale se si prevede di raggiungere quota neve
  12. cappellino leggero con visiera
  13. un kit di primo soccorso (utile in caso di piccoli inconvenienti)
  14. un telo termico (telo argentato termo riflettente) potrebbe essere molto utile in caso di emergenza. Costa pochi euro e pesa ancor meno grammi.
  15. torcia frontale con batterie di ricambio (l'oscurità arriva prima in inverno) ma può essere utile per affrontare qualche passaggio in galleria, frequenti sui sentieri di montagna teatro di guerre.
  16. Fondamentale una buona carta topografica dettagliata della zona, soprattutto se non conoscete bene il posto. Ed importante anche saperla leggere. Fate una verifica...
  17. una maglietta di ricambio è consigliabile
  18. un indumento termico, pile o altro (se non siete freddolosi anche senza maniche, è più leggero)
  19. telefono cellulare, anche se non c'è sempre da farci troppo affidamento, in montagna potrebbe non esserci copertura della rete
  20. bastoncini da trekking (non necessari ma sono un buon ausilio). Da evitare in caso di sentieri esposti o con passaggi delicati. Possono sbilanciare o favorire inciampi.


Lo strato traspirante è quello a diretto contatto con la pelle, che deve eliminare velocemente il sudore e far traspirare verso gli strati superiori l'umidità in modo tale da lasciare la pelle asciutta e non far perdere ulteriore calore al corpo. Altrimenti potete avere tutti gli strati isolanti che volete, ma resterete comunque bagnati e infreddoliti. Un utile consiglio è quello di racchiudere il vostro materiale in sacchetti di plastica, prima di inserirli nello zaino, gli indumenti/materiale resterà più asciutto anche in caso di forte pioggia.

Facoltativi, anche se molto utili possono essere:

  1. bussola
  2. altimetro
  3. macchina fotografica
  4. matita e fogli per appunti
  5. binocolo compatto


L'estetica....
L'estetica non è mai fondamentale in montagna ma può essere indice di preparazione.
Es: provate ad appoggiare il vostro zaino carico al muro e fermatevi qualche secondo ad osservarlo:
Se lo trovate ordinato, ben bilanciato e senza troppi fronzoli attaccati allora sarà a posto.
Se lo trovate disordinato, storto e con la manica di una giacca che ne esce furtiva... beh... forse è meglio ripartire da zero.

Buon viaggio...